"Mi piace sentire l'atmosfera e adattare la mia performance di conseguenza": riflessioni assurde e improvvisazione con Alexis Le Rossignol al festival Les Remparts du rire di Saint-Paul-de-Vence

Spettacoli all'aperto? Un'abitudine per Alexis Le Rossignol , che dal 2021 percorre la Bretagna in autobus ogni estate con il Breizh Comedy Tour . Scene insolite e atipiche, pubblico variegato, meteo imprevedibile: il comico ama queste ambientazioni che richiedono improvvisazione e creano una vicinanza unica.
Questo sabato 13 settembre, a Saint-Paul-de-Vence, nell'ambito della prima edizione del festival Les Remparts du rire , saliranno sul palco quattro comici , e Alexis Le Rossignol non sapeva di essere il primo. "Non potrò guardare gli altri e vedere come va, ma va bene così, è un ruolo da interpretare. Quando sei il primo, devi accettare i capricci, è così che funziona. Almeno ora lo so", dice quando gli viene comunicato l'ordine di esibizione.
Presenterà un estratto del suo spettacolo Le Sens de la vie – che metterà in scena al Théâtre Galli di Sanary-sur-Mer l'8 gennaio – che sceglierà dal vivo in base all'energia del pubblico. "Mi piace sentire l'atmosfera e la sala, vedere un po' chi c'è tra il pubblico e adattare la mia performance di conseguenza", confida.
Il suo obiettivo? Raggiungere tutti, dai più piccoli ai più grandi, con un umorismo quotidiano, a volte assurdo, ma sempre unificante.
Comico, ma non soloMa Alexis Le Rossignol non è un uomo che si dedica solo a un'arte. Dopo il suo primo romanzo , Les Voies parallèles , pubblicato nel 2021 da Plon, sta attualmente lavorando alla sua prossima opera, Petite philosophie du flan , un saggio che esplora con malizia e profondità le metafore insospettate di questo modesto dessert. Un pretesto per interrogarsi sui nostri tempi e sulle nostre fragilità.
"È un po' un inno alla semplicità. Penso che si debba imparare a conoscere la propria natura, e il fianco conosce la propria. Non si tratta di dimostrazione, non si tratta di trompe-l'oeil, sa cosa vuole, sa dove sta andando e sa quali sono i suoi valori."
Lontano dai dettami dei social media, che addomestica senza diventarne schiavo, propugna una vita equilibrata: "Dobbiamo proteggerci e soprattutto non diventare schiavi dell'algoritmo".
Una filosofia semplice e autentica, proprio come il suo umorismo.
Sabato 13 settembre a Saint-Paul-de-Vence. Da 24,50 a 29,50 euro. lesrempartsdurire.fr
Giovedì 8 gennaio, alle 20:30 Teatro Galli di Sanary. 32 euro. www.teatrogalli.com
Var-Matin